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Trinitarian Ontology? An Ecumenical Issue

Pontifical University of Saint Thomas Aquinas Angelicum, Pontifical University of the Holy Cross, Notre Dame Rome Global Gateway, Rome, March 16-18, 2023

In occasione della pubblicazione del libro di Thomas J. White The Trinity: On the Nature and Mystery of the One God, Giulio Maspero ha organizzato la conferenza dal titolo Trinitarian Ontology? Una questione ecumenica.

Il convegno si è svolto in tre sedi. Il 16 marzo 2023, alla Pontificia Università San Tommaso d’Aquino – Angelicum. Il giorno seguente, alla Pontificia Università della Santa Croce. L’ultimo giorno, all’Università di Notre Dame – Rome Global Gateway.

La conferenza ha potuto contare anche sul sostegno dell’Istituto ecumenico Tantur (Università di Notre Dame – Gerusalemme) e della Fondazione McDonald Agape.

Serge-Thomas Bonino ha tenuto la conferenza di apertura, su La Trinità di T.J. White, o.p. Un modello di tomismo vivente. In linea con l’approccio relazionale del Gruppo di Ricerche di Ontologia Relazionale (ROR), nelle conferenze successive relatori di diverse confessioni cristiane hanno presentato la loro lettura del libro di T.J. White.

Rowan Williams ha parlato della semplicità divina. Cosa significa dire che Dio è Uno? Da questa voce anglicana è emersa l’idea che il pensiero dell’Aquinate sulla semplicità divina, ovvero intorno a ciò che si può dire dell’Unità divina, apre le strade a una comprensione della Trinità che pone le basi di un’ontologia autenticamente relazionale.

Giulio Maspero ha presentato un’ontologia relazionale ecumenica in dialogo con il tomismo, seguendo il percorso di una lettura cappadociana dell’Aquinate.

Isidoros Katsos è stata la voce di sfida della Chiesa ortodossa di Grecia. Ha messo in luce come una lettura superficiale del libro di T.J. White, La Trinità, possa condurre ad incomprensioni, mentre una lettura profonda ed empatica possa favorire il dialogo con l’ortodossia.

Christophe Chalamet, giunto da Ginevra per l’evento, ha esaminato l’opera di T.J. White da un’angolazione precisa: come corrisponde questa teologia alla testimonianza scritturale?

Dopo di lui, Marcus Plested ha condiviso l’impressione dell’implacabile progresso della macchina tomista, esplorato con il nuovo volume della Thomistic Ressourcement Series, Orthodox Readings of Aquinas, e ha proseguito mettendo in dialogo l’approccio di T.J. White, e la sua lettura nella prospettiva della teologia patristica e bizantina con particolare riguardo ad un autore come Gregorio Palamas.

Il dialogo conclusivo è stato introdotto da Khaled Anatolios, co-organizzatore della conferenza.

Locandina

 

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